FATTORIE DIDATTICHE  
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Presentazione Fattoria Didattica
Pro loco Coltano

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Nazione: Italia
Regione: Toscana
Località: Pisa
Provincia: Pisa

La Pro loco di Coltano in 3 obiettivi 1- Sviluppo e Promozione del territorio Promuoviamo la conoscenza del territorio attraverso l’organizzazione di eventi e percorsi didattici 2- Turismo verde e intelligente Ci impegniamo a favorire lo sviluppo di un turismo sostenibile ed eco 3- Agroalimentare di Qualità. Sosteniamo e promuoviamo le aziende agroalimentari del territorio per favorire la diffusione di prodotti tipici di qualità.

 LABORATORI:

1. Questo l’ho fatto io.     
Le attività si svolgeranno a seconda della stagione all'aperto, in pineta o all'interno dei locali della Villa Medicea di Coltano.  
Il laboratorio si propone di realizzare, con il campione di lana precedentemente tinto con pigmenti naturali, una presina all'uncinetto e/o l'utilizzo di telaio a chiodi (un telaio da tavolo rudimentale).Tramite questi due laboratori si potrà partecipare attivamente al processo che porta dalla lana filata bianca all'oggetto finito (es. presina) passando per la tintura ed il tutto con un ridottissimo impatto ambientale. 
 
2 - Il mio Pianeta Terra.  
 Breve corso di educazione al riciclo.  
Per insegnare ai bambini a creare con poco, incentivare la loro fantasia ed applicare il loro senso dell’ingegno per dare una seconda vita a materiali come carta da regalo, cartone, imballaggi, bottiglie e vasetti di plastica, bicchierini di vetro, vasi e vasetti, scatole e scatolette… da trasformare in giochi, giocattoli, addobbi, oggetti e tutto quello che suggerisce la loro fantasia. Un buon modo per insegnare ai bambini a non sprecare, a rispettare la natura e l’ambiente che li circonda stimolando la loro creatività. 
     
3 – Gli alimenti canterini . 
Divertente e interessante laboratorio musicale finalizzato all’educazione alimentare, rinforzando mediante aspetti peculiari musicali, la conoscenza dei processi di produzione degli alimenti della fattoria: pane, pasta, latte, formaggio 
Si consiglia l’abbinamento con:  
“La via del pane”,  
 “il mio amico formaggio” 
  
4 - Ambarabà . 
Riscoperta della cultura etno-musicale pisana attraverso il canto popolare tradizionale: filastrocche, canti, giochi cantati e drammatizzazione. Il canto popolare diventa il mezzo per avvicinarsi al dialetto locale, per ricordare usi e costumi storici del territorio, per far rivivere i patrimonio linguisticomusicale locale, spesso poco conosciuto. 
     
5 – Canto popolare . 
Rivolto alle classi della scuola secondaria di  primo grado, si propone di far conoscere ai partecipanti l’importante funzione di testimonianza e denuncia che  rivestono i brani popolari che saranno presi in esame; canti scaturiti in situazioni di particolari problematiche sociali ed economiche legati al periodo dell’azione di “bonifica” del territorio: la povertà, la fatica del lavoro, la guerra, il non sempre facile rapporto con il datore di lavoro e le autorità. 
Si terrà nell’area museale dove saranno contemporaneamente visionati pannelli storici, fotografie, documenti e filmati inediti. 
  
6 - La vita delle api. 
 Introduzione alla vita delle api, una società organizzata e produttiva: l'ape regina, l'ape operaia ed il fuco L'alveare. Le api come produttrici di miele: alimento sano e nutriente. 
Breve storia del lavoro dell'apicoltore. L'arnia moderna "Incontro ravvicinato" con alcune arnie moderne. 
 I vari prodotti dell'alveare: miele, nettare, cera. 
 Sarà possibile acquistare direttamente il miele. 
     
7 – Riciclo in musica.  
Le "voci" delle cose (dai materiali naturali, gli oggetti, gli strumenti musicali) 
 Il Laboratorio si propone di utilizzare materiali vari di riciclo a partire dai materiali naturali agli oggetti recuperabili nell’ambiente domestico, per costruire strumenti musicali ritmico e/o melodici. 
L’attività ripercorrerà il lungo percorso storico di “affinamento” che, dalla percussione ritmica di materiali, dall’emissione vocale di suoni modulanti ad imitazione dei versi degli animali o dei fenomeni naturali, arriva alle forme musicali più “perfezionate” della musica popolare e colta. 
Durante l’attività ci si soffermerà ad analizzare il potenziale sonoro dei materiali più disparati, partendo da cose che non richiedono alcun intervento di trasformazione (pietre, legni, gusci di origine vegetale), alle cose recuperabili nell’ambiente domestico il cui timbro, o “voce”, potrà essere modificato utilizzando modalità diverse di produzione del suono oppure creando delle casse di risonanza. A conclusione del laboratorio i partecipanti potranno eseguire, con i loro strumenti, alcune improvvisazioni ritmiche individuali e/o collettive 
 
8 – L’ascolto del silenzio...  
 … e la scoperta dei suoni naturali e del bosco. 
Il Laboratorio si pone come obiettivi: 
• La riscoperta del valore del silenzio • L’ascolto, il riconoscimento, il confronto dei suoni prodotti dai fenomeni atmosferici, dalle piante, dagli animali del bosco. • L’esecuzione di alcuni  brani a tema: vocali e/o con accompagnamento ritmico o mimico-gestuale 
Le attività saranno presentate sotto forma di: 
• giochi di ascolto (tombole sonore) • riconoscimento all’ascolto di “panorami sonori” relativi a vari ambienti • riproduzione di suoni e/o rumori dell’ambiente naturale con la voce, oggetti di uso comune e/o strumenti musicali; • sonorizzazione di semplici “storie del bosco”, proposte dal gruppo dei partecipanti, attraverso la voce, il corpo, gli strumenti. • Ascolto ed esecuzione vocale di brani tematici. 
     
9 – La storia della Radio a Coltano      
 Ripercorreremo gli studi fisici che hanno permesso di arrivare alla scoperta della trasmissione via onde radio dei primi segnali telegrafici. Passando dalle prime sperimentazioni di G.Marconi arriveremo alle radiodiffusione circolare, e agli odierni smartphone. Scopriremo quanto la radio abbia segnato la storia del borgo di Coltano, dalla prima stazione del 1911, il Centro Radar della Nato e i trasmettitori della RAI. 
 Ad una parte teorica affiancheremo una vera e propria sessione di trasmissione radioamatoriale collegandoci, tramite la Stazione Trasmittente della’ ARI (Associazione Radioamatori Italiani) collocata nei locali della Villa Medicea, con Stazioni europee e transcontinentali. 
 Sarà così possibile parlare con operatori che si trovano nei Paesi più lontani e conoscere il mondo affascinante delle telecomunicazioni. 
 Il Laboratorio è curato da Operatori dell’ARI 
 
DIDATTICA ESTERNA
 (mezza giornata o giornata intera)  
10 - Il mio amico “Formaggio”.  
 Visita guidata all’interno di una Azienda agricolabiologica a filera corta immersa nel Parco della Tenuta di Coltano. Essa è composta da una stalla che ospita circa 400 pecore di razza massese e un caseificio dove vengono prodotti formaggio pecorino, ricotta e yogurt. Vi sono inoltre animali da cortile tra cui galline, conigli e maiali.  Sotto l’accogliente veranda sarà spiegata la lavorazione del latte per produrre il formaggio.  Tutti i ragazzi parteciperanno alla produzione, dall’aggiunta del caglio alla messa in forma. 
 Sarà possibile acquistare direttamente in caseificio il “Formaggio del Parco” 
  
11 - Il Bosco della Sementina. 
Un percorso all'interno del bosco (percorribile solo attraverso sentieri) alla scoperta della vegetazione della flora (alloro, farnia quercia da sughero, pungitopo, etc.) e la fauna (picchio, poiana, gruccione, lepre, cinghiale, fagiano, etc.) con possibilità di bird-watching. 
     
12 - Alla ricerca delle piante eduli. 
Il percorso cambierà a seconda del periodo dell'anno e della presenza delle varie essenze. Andremo alla scoperta delle piante spontanee (erbette più o meno grandi) che comunemente troviamo ai bordi delle strade, dei campi, in giardino, sui muri e che consideriamo erbacce . La maggior parte dei queste in realtà sono commestibili e un tempo venivano comunemente usate in cucina. Inoltre molte di queste piante hanno proprietà officinali. 
 
13 - Tintura naturale.   
 Il laboratorio si svolge in parte all'aperto nella tenuta di Coltano dove ci sarà la localizzazione delle piante tintorie, piante spontanee e/o coltivate dalle quali si possono ricavare pigmenti utilizzati per la tintura delle fibre. La seconda parte si svolgerà nelle Aule didattiche della Villa e consisterà in una prova di tintura. A ogni partecipante verrà dato un campione di lana che verrà tinto con le foglie/radici/frutti di volta in volta scelti. Alla fine del laboratorio ogni partecipante potrà portare a casa il campione realizzato. 
     
14 - I cavalli di Coltano raccontano...  
 Percorso sulla relazione uomo-cavallo 
La conoscenza del cavallo e della sua evoluzione raccontata attraverso storie vere, fiabe e favole, è il tema di questo percorso. Si svilupperà tramite la visita del Centro Permanente sulla Cultura del Cavallo, alla scoperta della vita dei cavalli. Le storie narrate sono tratte sia da libri per l'infanzia, sia ispirate alle reali storie dei cavalli del maneggio e parlano, attraverso le avventure degli animali, di temi importanti come l'amicizia, la diversità, la competizione, in rapporto genitori-figli. 
 
15 - Prede e predatori     
 Percorso sulle dinamiche di gruppo e sui ruoli sociali 
Racconti e giochi su prede e predatori all'interno della pineta così da immedesimarsi nelle due tipologie di animale e comprenderne atteggiamenti e comportamenti. L'attività vuole offrire un'occasione per avvicinare i bambini al modo di vivere, agire e comportarsi degli animali anche in relazione al loro ruolo all'interno del branco. 
     
16- “La Vecchia Fattoria”           
Visita in una Fattoria della Tenuta di Coltano. Conosceremo i bovini di razza Mucco Pisano e Limousine; i maiali di cinta senese, la pecora pomarancina le capre Tibetane e quelle camosciate; e poi tanti altri piccoli animali da cortile: le galline, le oche e i conigli. Il loro mondo,le loro abitudini e i ritmi del governo e cure giornaliere. 
 Nel percorso è previsto (senza costi aggiuntivi) l’utilizzo dell’Agribus per recarsi in Fattoria. 
  
17- “L’allevamento dei bovini”   
 Il percorso si adatta alle diverse fasce d’età della scuola primaria fino ad un pubblico adulto. Di seguito il dettaglio dell’attività: Introduzione all’allevamento di bovini per la produzione di carne • Vari allevamenti e razze: Limousine e Mucca pisana • Altri animali: pecora pomarancina, capre, asino  dell’Amiata e animali da cortile  • L’alimentazione delle vacche e dei vitelli • Importanza della carne nella piramide alimentare per l’uomo • Visita guidata all’allevamento delle vacche  Osservazione della lavorazione della carne Nel percorso è previsto (senza costi aggiuntivi) l’utilizzo dell’Agribus per recarsi in Fattoria. 
 
18- “La via del Pane”.  
 Il percorso si adatta alle diverse fasce d’età, dal nido fino alla scuola media inferiore. L’attività è suddivisa in parte teorica e di visita ed una parte dedicata al laboratorio. Di seguito il dettaglio dell’attività:         
 • Introduzione alla coltivazione dei cereali • Agricoltura tradizionale e biologica                      • Dal chicco di grano alla farina               • I vari tipi di farina • Come si produce il pane: impasto e lievitazione naturale • Cottura del pane, ogni bambino potrà portarsi a casa il pane realizzato. •  Nel percorso è previsto (senza costi aggiuntivi) l’utilizzo dell’Agribus per recarsi in Fattoria 
 
19 - Cavalgiocare  
 Percorso motorio-relazionale 
 L’arte di educare al fascino del cavallo con il gioco e il movimento. Incontri personalizzati per bambini ed insegnanti dove il cavallo è al centro dell’attenzione, il rispetto, il benessere el’armonia dei partecipanti sono le regole del gioco. “Il laboratorio di comunicazione non verbale” con giochi di gruppo, attrezzi di circo e di Cavalgiocare fa da introduzione alla conoscenza del cavallo. La relazione con il cavallo e l’interpretazione di alcuni dei suoi atteggiamenti sono gli obiettivi generali del percorso.  Per l’acquisto di questo percorso è previsto un extra-prezzo. 
 
20 – La Musica e il  bosco   
Il progetto si articola in due fasi: 
la prima è una vera e propria lezione di didattica musicale; la musica si fonde con i suoni della natura, il ritmo con la vita nel bosco. 
La seconda un percorso all'interno del bosco (percorribile solo attraverso sentieri) alla scoperta della vegetazione della flora (alloro, farnia quercia da sughero, pungitopo, etc.) e la fauna (picchio, poiana, gruccione, lepre, cinghiale, fagiano, etc.) con possibilità di bird-watching. 

Qui le proposte didattiche di questa zona: clicca qui
 
 

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